L'associazione Ippogrifo, già attiva negli anni 1994-1999,  si è ricostituita come ONLUS (ed in particolare come organizzazione di volontariato) il 16/12/2015.

Nella prima assemblea dei soci del 12/2/2016 ha provveduto all'elezione del proprio Consiglio direttivo (per gli attuali componenti dello stesso, vedasi la sezione "Chi siamo".



La prima uscita pubblica della rinata associazione è stata la partecipazione, con un filmato realizzato da Martina Parenti, alla manifestazione organizzata dal sindacato SPI-CGIL il giorno 8 Marzo 2016, in occasione della Festa della Donna.





La prima iniziativa di carattere naturalistico, con la partecipazione di una decina di persone, è stata invece l'escursione del 10/4/2016 "Alla ricerca di asparagi e … orchidee". Anche se sono state trovate orchidee dell'unica specie Anacamptis morio, l'escursione è stata comunque molto interessante per altri aspetti botanici (ad esempio l'abbondanza di anemoni della specie Anemone hortensis) e per l'osservazione di specie animali interessanti, come la rana agile (Rana dalmatina) trovata lungo l'Albegna.


Nei giorni 21 e 22 Maggio, si è svolta l'edizione 2016 di "RinNovellando", con il patrocinio dell'amministrazione comunale di Semproniano. La manifestazione è iniziata, nel pomeriggio del 21/5, con il convegno "Leggi mamma" sull'importanza della narrazione di fiabe nello sviluppo psicologico del bambino; hanno partecipato ai lavori l'insegnante Gina Giusti (portando la propria esperienza di lavoro), la neuropsichiatra infantile Maria Romani (che ha parlato dei racconti più adatti per ogni fase dello sviluppo del bambino, evidenziando anche il legame tra racconto e musica) e la pedagogista Patrizia Sibi (che ha esaminato gli aspetti della didattica, in cui immaginazione e razionalità sono strumenti da utilizzare congiuntamente per lo sviluppo psicologico e culturale di bambini e ragazzi). Durante il convegno e nel giorno successivo sono stati esposti i lavori delle scuole primarie di Arcidosso e Roccalbegna.

La prima giornata di "RinNovellando" si è conclusa in Piazza del Popolo, con il concerto del due musicale "Vento dell'Altrove" (Giacomo Panicucci e Gabriele Cavallini), i cui testi, musiche e suggestioni erano davvero "da fiaba" e, perciò, perfettamente intonati al tema dell'evento.


Nel pomeriggio del 22/5, in una Via della Cisterna animata da attività che hanno divertito bambini e adulti ("truccabimbi", bolle di sapone, palloncini colorati, ecc.), la manifestazione è ripresa con un breve spettacolo presentato dai bambini della Scuola primaria di Saturnia (lettura della fiaba "Lo schiaccianoci). E' seguita la presentazione dei libri "Ambrogio e i suoi amici" di Carlo Rosati (Moroni editore) e "Il delfino e l'anguillina" di Nello Anselmi (Editrice Giunti), con brani dei due libri letti da Lorella Pieri, Veronica Biondi e Cecilia Flamini. Le stesse Veronica e Cecilia, insieme a Paola Rocchi, avevano tenuto, nei giorni precedenti alla manifestazione, un breve corso di lettura animata di fiabe, per genitori e nonni.

L'apice della manifestazione è stata poi la rappresentazione teatrale "Il Re Pavone", svoltasi nella Piazzoletta ad opera dei ragazzi della Scuola secondaria di primo grado di Semproniano. La bravura dei giovani attori, lettrice e rumoristi, oltre a quella dell'insegnante Simona Morelli e di Michela Buttignon (che ha curato l'adattamento teatrale della fiaba, la regia e l'ideazione delle suggestive scenografie), hanno garantito il grande successo dello spettacolo.


L'associazione Ippogrifo ha collaborato alla realizzazione della mostra "Visioni d'Armenia", svoltasi a Petricci nel periodo 14-31 Luglio 2016. Qui di seguito quanto pubblicato sulla stampa in merito alla manifestazione:

Scoprire Erevan, la capitale,attraverso gli acquerelli di Riccardo Polveroni, o visitare il monastero di Arates attraverso le sfumature di questo artista italoinglese, è uno dei tanti percorsi che la mostra offre.

Immergersi nelle tradizioni che hanno permesso al popolo Armeno di sopravvivere, come la processione per il giorno del Genocidio interpretata in un tableau da Michela Buttignon, è un’altra chiave di lettura di una terra martoriata ma culturalmente feconda, come evidenziano gli oli su tela della pittrice bavarese Brigitte Schneider.

C'è anche la nuova Armenia, quella dei giovani della Scuola di Artigianato “Levon Galichian Art Studio” che da 10 anni aiuta i giovani talenti della provincia di Armavir a fare dell’arte non solo una passione.


Nei giorni 9, 10, 11, 16, 17 e 18 Agosto 2016, l'associazione Ippogrifo, con la collaborazione di Circolo ARCI Semproniano, Associazione "Il Campanile" di Petricci, USS e con il patrocinio dell'Amministrazione comunale, ha organizzato le "Sempronianiadi", gara tra squadre di ragazzi di età tra gli 8 e i 16 anni in vari giochi e sport tradizionali (dal gioco della ruzzola, spiegato dagli esperti dell'Associazione "Il Campanile", al gioco dei tappini, dal tiro alla fune e corsa nei sacchi al tiro con l'arco, organizzato grazie alla partecipazione della "Compagnia Arcieri Santa Fiora", ed alle gare di freccette, con bersagli elettronici messi a disposizione dalla FIGEST, passando per bocce, birilli, trottola, morra, fionda, ecc. ecc., compreso il gioco da tavola "Conquista Maremma", ideato da Sara Scaramucci). La vittoria, dovuta oltre che ai punteggi delle gare, ai voti tramite Facebook sulle bandiere realizzate dai ragazzi delle quattro squadre, è andata ai "Fulminati", seguiti da "Red Fox", "Topi morti" e "Splendenti". Per l'ottima riuscita della manifestazione è stata determinante la collaborazione dei tutor delle squadre, Giulia Anzidei, Alessandra Farina, Lorenzo Oneto e Aurora Pellegrini. 


L'associazione Ippogrifo ha aderito, fin dalla prima occasione a seguito delle sua ricostituzione, alla "Settimana del Pianeta Terra", evento di carattere nazionale che, nella 4° edizione del 2016, ha avuto luogo nel periodo dal 16 al 23 Ottobre.

Il programma specifico previsto dalla nostra associazione, dal titolo "Aqua magistra viae", è iniziato con il convegno del Prof. Massimo Salleolini (Università degli Studi di Siena) sul tema "Le risorse termali della Toscana meridionale", tenutosi nella sala consiliare di Semproniano il giorno 16/10/2016, con buona partecipazione di pubblico e molto interessante nel capire il funzionamento della circolazione dell'acqua termale di Saturnia e dell'intera zona dell'Amiata e le opportunità di produzione di calore offerte dalle risorse geotermiche a bassa entalpia.

Nei giorni  17 e 19/10/2016, con la collaborazione dei volontari del Circolo ARCI Semproniano e dei ragazzi richiedenti protezione internazionale ospiti presso la struttura "La Cerinella" di Petricci, sono stati ripuliti i sentieri che conducono rispettivamente da Semproniano al fontanile di Vignacci e da Rocchette alla cosiddetta Fontaccia (fontanile di origine medicea restaurato nel periodo dei Lorena), compresi i fontanili stessi, cioè le antiche vie che conducevano all'acqua.

Il 20/10/2016, infine, i professori Patrizia Sibi (Università della Tuscia) e Mario Valletta (IEMEST) hanno tenuto una lezione sulla geologia e idrogeologia presso la Scuola secondaria di primo grado di Semproniano.




L'attività del 2017 è iniziata con la gita sociale all'Oasi WWF di Orbetello, nella mattina del 29 Gennaio, durante la quale è stato possibile osservare un grosso numero di uccelli, appartenenti a ben 32 specie (tra cui fenicotteri e volpoca delle foto a lato).

Interessanti anche le osservazioni del pomeriggio, nel vicino bosco di Patanella (proprietà WWF a ingresso libero), con osservazione di 15 specie di uccelli (solo in parte coincidenti con quelle del mattino) e delle fioriture di romulee.

Al ritorno, una deviazione verso Magliano in Toscana ci ha portati a visitare i ruderi del monastero di San Bruzio (sorto nel secolo XI ad opera dei benedettini e realizzato in travertino ed altre pietre locali).


La seconda edizione della passeggiata a tema botanico "Alla ricerca di asparagi e … orchidee", del 2/4/2017, ha avuto una partecipazione limitata e modifiche rispetto al percorso previsto a causa del rischio di pioggia, con deviazione per l'Olivone anziché verso l'Albegna. Nonostante questo, sono state osservate numerose specie di uccelli e, riguardo alle orchidee oggetto principale dell'iniziativa, sono state individuate piante di Ophrys sphegodes di dimensioni eccezionali rispetto alla norma.


La seconda Assemblea ordinaria dei soci della rinata associazione Ippogrifo si è svolta il 10/5/2017, nei locali dalla Parrocchia di Semproniano, per l'approvazione del bilancio consuntivo del periodo dal 16/12/2015 (data dell'atto costitutivo) al 31/12/2016 (che può essere scaricato in formato pdf dall'apposita sezione del sito).


Pieno successo ha avuto l'edizione 2017 di "RinNovellando", svoltasi nei giorni 27 e 28 Maggio. 

Il convegno di apertura della manifestazione, dal titolo “Le fiabe di Auschwitz” si è tenuto nella Sala consiliare nel pomeriggio di Sabato ed ha assunto un particolare rilievo per la partecipazione della direttrice della casa editrice del Museo di Auschwitz-Birkenau, Jadwiga Pinderska-Lech, venuta appositamente dalla Polonia. Tale convegno, aperto e concluso da brani musicali magistralmente eseguiti da Rita Rontini, dopo i saluti iniziali di Cristoforo Russo, presidente dell'associazione "Ippogrifo”, di Miranda Brugi, sindaco del Comune di Semproniano, e di Elena Servi, presidente dell'associazione culturale "La Piccola Gerusalemme" di Pitigliano, è proseguito con gli interventi di Elena Vellati, dell'ISGREC (Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell'Età Contemporanea), che ha inquadrato storicamente gli avvenimenti delle deportazioni durante la seconda guerra mondiale, con particolare riferimento alla Provincia di Grosseto, di Andrea Bienati (letto da Paola Rocchi per l'impossibilità dello stesso a partecipare personalmente) e con quello principale di Jadwiga Pinderska-Lech, che, dopo aver fornito informazioni su quanto avvenuto ad Auschwitz e sulle attuali funzioni del Museo, ha presentato l'edizione italiana del libro "Le favole di Auschwitz" (scritte clandestinamente da prigionieri polacchi deportati nel campo, che il Museo stesso ha voluto dare alle stampe, prima in polacco e nel 2017 anche nella nostra lingua).
Nella serata del 27/5, si è tenuto lo spettacolo teatrale-musicale “Insetti”, liberamente ispirato al testo “Il Carnevale degli Insetti” di Stefano Benni, con la bravissima attrice Enrica Pistolesi (che ha ironicamente interpretato vari invertebrati, come blatta, ape, farfalla, zanzara e ragno) e l'altrettanto bravo musicista Paolo Mari. Lo spettacolo, satira contro i pregiudizi di chi non riesce a comprendere il valore della diversità, è stato molto apprezzato dal pubblico presente.

Il pomeriggio del 28/5 si è aperto con la presentazione di un altro libro, curato dalla ONLUS “Desert Vert – Soong Taaba” e dal titolo “Tanti popoli, tante storie”. Si tratta infatti di una raccolta di favole maremmane e del Burkina Faso, di cui due sono state lette rispettivamente da una ragazza di Semproniano e da un ragazzo africano. Le letture sono state precedute dall'intervento del presidente della ONLUS, Vittorio Piccini, che ha esposto come tale associazione abbia “adottato” il villaggio di Pikieko, nella savana del Burkina Faso, costruendovi scuole, pozzi, orti, ecc.

Subito dopo, sempre nella Piazzoletta del centro storico di Semproniano, i ragazzi della Scuola secondaria di primo grado di Semproniano hanno presentato i componimenti poetici tratti dalle proprie esperienze di vita (perciò, come ha detto l'insegnante Simona Morelli, che li ha coordinati, non si è trattato di “recitazione” in senso stretto, dato che i ragazzi interpretavano un proprio testo), raccolti anche nel libretto “Tanti vissuti diVERSI”. I ragazzi della Scuola secondaria di primo grado di Roccalbegna hanno invece presentato in anteprima il risultato del loro laboratorio teatrale, che li ha portati a mettere in scena la riduzione teatrale di un romanzo allegorico sull'importanza della lingua e delle parole, superando egregiamente le difficoltà dovute alla complessità del testo. La giornata, durante la quale sono stati esposti in Via della Cisterna i lavoro grafici delle Scuole primarie di Semproniano e Roccalbegna, si è conclusa con il bel concerto congiunto delle due Scuole secondarie, diretto dall'insegnante di musica Maddalena Pastorelli.


Il 29 Giugno 2017, con il verbale di presa in carico da parte dell'associazione dei beni presenti nella biblioteca, si è dato seguito alla convenzione stipulata tra Amministrazione comunale di Semproniano e associazione Ippogrifo per la gestione della Biblioteca comunale “Antonio Russo” di Semproniano. I volontari dell'associazione hanno poi provveduto alla manutenzione della sala che ospita la biblioteca (stuccatura delle pareti scrostate per effetto dell'umidità e imbiancatura delle stesse) e del mobilio (riverniciatura di alcune delle scaffalature); si dovrà poi provvedere all'inventario e catalogazione dei libri presenti nella biblioteca ed alla riapertura della stessa al pubblico.


Il 29 Giugno 2017, nella Piazza della Pieve in Semproniano, prima rappresentazione dello spettacolo “Amore in banchina” (molto liberamente tratto da “La pulce nell'orecchio” di Georges Feydeau), scritto e realizzato dal gruppo teatrale “La Zembrea”, gruppo promosso dall'associazione Ippogrifo, che ha lavorato già dall'Inverno precedente alla realizzazione. Hanno partecipato (in ordine alfabetico) Veronica Biondi, Fabrizio Ferini, Lucia Ferini, Elena Fortunati, Valeria Governi, Silvia Masi, Mariangela Mendola, Serenella Mendola, Michela Paoli, Alessandro Ponzuoli, Paola Rocchi e Cristoforo Russo. Lo spettacolo ha avuto un notevole successo.

Il 26 Luglio, con leggere modifiche per adeguarlo ai personaggi dei diversi paesi, lo spettacolo è stato replicato a Catabbio ed il 23 Agosto a Petricci, sempre con lo stesso successo di pubblico.

L'ultima replica dello spettacolo è stata a Vallerona il giorno 1/10/2017

Lo spettacolo stesso può essere visionato su Youtube (con filmato diviso in due parti), anche tramite il link sulla pagina facebook “Nuovo Ippogrifo”

Il 6/8/2018, come era già avvenuto per la cena di beneficienza organizzata nell'Agosto 2017 in favore delle popolazioni colpite dal terremoto in Italia centrale, l'associazione Ippogrifo ha collaborato al pranzo benefico organizzato dalla Pro Loco Semproniano, insieme anche alle associazioni “Il Campanile”, “La Piazzoletta”, “I ragazzi di Semproniano” - Ancescao, Pro Loco Catabbio e Filarmonica “I Perseveranti” ed ai comitati territoriali Croce Rossa Italiana, AVIS e ARCI, in favore di due giovani agricoltori paesani che avevano subito un danno per un incendio che ha distrutto la loro rimessa per il fieno.


In occasione della 5° edizione della “Settimana del Pianeta Terra”, prevista per il 2017 dal 15 al 22 Ottobre, è stato lanciato un concorso di fotografia e arte indirizzato per una sezione a fotografi e artisti adulti, sia professionisti che dilettanti, e per un'ulteriore sezione ai ragazzi e bambini frequentanti le scuole di ogni ordine e grado presenti nel territorio. Oggetto del concorso sono state opere pittoriche o di altra arte figurativa, fotografie a colori o in bianco e nero, altri prodotti audiovisivi, aventi per oggetto gli aspetti geologici e/o idrogeologici del territorio comunale di Semproniano o zone limitrofe, ma anche quelli più genericamente ambientali (derivanti comunque dall'interazione tra flora e fauna ed elementi geologici) e i manufatti umani che siano a tali elementi connessi (ovviamente i fontanili, ma anche gli edifici storici realizzati con pietre locali, le strutture delle miniere dismesse, ecc.). Nella giornata di Domenica 22/10, la giuria del premio, costituita da Massimo Gennari (architetto ed ex presidente dell'associazione), Giovanna Longo (insegnante di storia dell'arte) e Massimo Salleolini (docente di geologia all'Università di Siena), ha potuto esaminare le opere in concorso ed ascoltare la presentazione delle stesse da parte degli autori presenti.

Il premio prevedeva due distinte sezioni, una delle quali dedicata ai bambini e ragazzi delle scuole locali. A questa, hanno partecipato 10 ragazzi della Scuola Media di Semproniano: Ludovico Bognomini, Sem Boon, Letizia Cherubini, Sofia Chienna, Giacomo Di Niccola, Ilaria D'Ubaldo, Pietro Giustarini, Alena Passalacqua, Alessia Petrucci e Larissa Ponzuoli, che avrebbero tutti meritato di essere premiati, tanto per le capacità dimostrate nella realizzazione di disegni e foto che per la conoscenza e l'attaccamento per il loro territorio. Per esigenze di regolamento, la giuria ha dovuto scegliere ed assegnare il 3° premio ex equo a Letizia Cherubini e Alessia Petrucci (in base alle motivazioni della giuria “Letizia ha espresso la sua creatività con differenti tecniche, foto e disegno, passando dalla rappresentazione del paesaggio al particolare delle orchidee. Alessia ha dimostrato, con le sue fotografie, il senso di appartenenza profondo al suo territorio e alla sua casa”), il 2° premio a Sofia Chienna (“che ha trovato una soluzione, anche decorativa, per presentare la sua raffigurazione del tramonto a Semproniano”) ed il 1° premio a Sem Boon (“che con pochi tratti ha reso efficacemente l'effetto di un albero così antico e importante per Semproniano”).

Per la sessione dedicata agli adulti, sono state considerate “fuori concorso” le opere di Brigitte Schneider e Rolf von der Heidt, in quanto artisti professionisti. I premi sono stati pertanto assegnati come segue: 3° premio alla foto di Alberto Bianchi rappresentante un panorama dell'Amiata (“che ci offre una visione della varietà degli ambienti naturali della nostra zona”), 2° premio alla scultura di Michela Buttignon “H2Oro” (premio che, pur essendo stato assegnato ad un'artista professionista, “trova la sua motivazione nella piena aderenza al tema proposto dal concorso ed al richiamo ad un tema di vitale importanza come quello della conservazione del bene primario dell'acqua”) e 1° premio alla foto di Marco Banci rappresentante le rotaie della cava di calcare rosso ammonitico di Rocconi (“nella stessa sembra di leggere il messaggio della natura che riprende il suo posto in un paesaggio che l'uomo ha temporaneamente modificato a suo vantaggio e, poi, come spesso succede, abbandonato”). Alla sezione dedicata agli adulti, oltre ai già citati, hanno partecipato anche Guido Ceccolini e Lauro Leporini, con opere anch'esse interessanti e che mettevano in evidenza aspetti naturalistici e storici del territorio.

 


Il 28/1/2018 è stata organizzata una gita sociale, che ha portato i soci "Ippogrifo" a visitare due importanti aree naturali protette della Maremma: al mattino l'Oasi WWF Lago di Burano (osservando, tra gli altri, i cigni reali e fischioni delle prime due foto) ed il pomeriggio Patanella (proprietà WWF facente parte dell'Oasi di Orbetello, dove è stato possibile osservare il gabbiano roseo della terza foto).


L'assemblea ordinaria dei soci del 2018 si è tenuta, in seconda convocazione, il giorno 10/5/2017, presso il salone di Petricci. Nella stessa è stato approvato il bilancio consuntivo al 31/12/2017 (scaricabile nell'apposita sezione del sito), il programma di attività per il 2018, con il relativo bilancio preventivo, ed è stato ampliato il numero dei componenti il Consiglio direttivo dell'associazione.



Il 12/5/2018, soci Ippogrifo hanno potuto partecipare, insieme a quelli del WWF di Grosseto e dell'associazione che ha organizzato l'evento, il GOM - Gruppo Ornitologico Maremmano, all'escursione sull'Isola di Giannutri. Ecco un breve resoconto di quanto osservato:

Già durante il viaggio in traghetto dell’andata abbiamo potuto osservare 3 berte maggiori, almeno 60 berte minori (in 3 gruppi), numerosi gabbiani reali soprattutto sull’Argentarola e presso lo stesso isolotto rondoni comuni e almeno 2 rondoni maggiori. Minori sono state le osservazioni nel viaggio di ritorno, con 2/3 berte e i soliti gabbiani reali. Durante l’escursione sull’isola, abbiano osservato 2 gheppi, entrambi i componenti della coppia di pellegrini, numerosi gabbiani reali, colombacci, tortore dal collare, tortore selvatiche, rondoni, almeno 2 probabili rondoni pallidi, gruccioni, rondini, una femmina di stiaccino, almeno 2 culbianchi, numerosi pigliamosche, numerosi occhiocotti, un luì bianco o luì grosso, un maschio di averla piccola, cornacchie grigie, un fringuello, vari verdoni e cardellini.

Riguardo agli altri vertebrati, abbiamo trovato escrementi di volpe (con semi di olivo selvatico) e, tra i rettili, lucertole dell'unica sottospecie presente sull'isola (Podarcis siculus tyrrhenicus) e, purtroppo, una Caretta caretta morta, lasciata sugli scogli presso l’approdo di Cala Maestra.


RinNovellando”, manifestazione svoltasi a Semproniano nei giorni 26 e 27 Maggio 2018 e giunta ormai alla terza edizione, ha risposto pienamente alle aspettative dell'associazione “Ippogrifo” che l'ha promossa. La manifestazione, che ha avuto il patrocinio dell'Amministrazione comunale di Semproniano, si è aperta, il 26 Maggio nella sala consiliare, con il convegno “C'era una volta … e c'è ancora oggi”, che ha preso in esame gli stereotipi femminili solitamente presenti nelle fiabe più conosciute. La vicepresidente dell'associazione Luisa Passalacqua ha brevemente ricordato i temi trattati negli analoghi convegni del 2016 e 2017. Miranda Brugi, sindaco di Semproniano ha portato il proprio saluto e parlato in particolare di uno dei personaggi storici trattati nel libro “Storie della buonanotte per bambine ribelli”, la cantante lirica Maria Callas, succube nonostante la fama prima della madre e poi dei suoi compagni. Come intermezzo tra gli interventi, Michela Buttignon ha magistralmente letto la fiaba di Rapunzel, tratta dal libro “Fiabe in rosso”, in cui le fiabe classiche hanno un finale modificato, proprio per ribaltare gli stereotipi femminili oggetto del convegno. La presidentessa dell'Associazione Olympia de Gouges di Grosseto Sabrina Gaglianone, dopo aver ricordato le attività della propria associazione (che non si limitano alla meritoria gestione del centro antiviolenza, ma sono anche di natura educativo-culturale), ha trattato nei dettagli gli stereotipi presenti soprattutto nelle fiabe classiche (ha mostrato ad esempio come il ruolo di Cenerentola sia stato edulcorato da Perrault, per adattarlo alla corte francese del seicento, rispetto a quello molto più indipendente della corrispondente fiaba popolare napoletana raccolta da Calvino), terminando con la citazione di Barbablù (stereotipo, purtroppo ancora troppo attuale, del femminicida). Al termine, Michela Buttignon ha letto alcuni brani da “Storie della buonanotte per bambine ribelli”.


Anche nello spettacolo teatrale “Le principesse spaesate”, tenuto nella stessa serata del 26 Maggio nella Piazza del Popolo di Semproniano, il gruppo teatrale “La Zembrea” ha mostrato come cinque protagoniste di fiabe, Cenerentola, Biancaneve, Rosaspina, Ariel e Alice, giunte a Semproniano per un sortilegio di Malefica, abbiano capito di poter vivere liberamente e indipendentemente dalla ricerca di un Principe azzurro. Lo spettacolo, che si è concluso con un invito all'ospitalità anche nei confronti di personaggi “strani” (come appunto le cinque “principesse”) che possano arrivare tra noi, ha avuto un notevole successo di pubblico.

Altrettanto successo hanno avuto gli spettacoli messi in scena dalle scuole secondarie di primo grado di Roccalbegna e Semproniano, il pomeriggio del 27/5, nella Piazzoletta. I ragazzi della scuola di Roccalbegna, preparati dall'insegnante Sara Scaramucci, hanno presentato la drammatizzazione di alcuni dei racconti biografici tratti da “Storie della buonanotte per bambine ribelli”, su donne che hanno rivestito un ruolo importante in varie epoche e settori della società, dalla ciclista Alfonsina Strada alla pittrice Frida Kahlo, dalla Premio Nobel pakistana Malala all'afroamericana attivista dei diritti civili Rosa Parks. Lo spettacolo dei ragazzi di Semproniano, organizzato dall'insegnante Simona Morelli con la collaborazione di Giorgio Zorcù, è stato un omaggio alla storia medievale dell'allora Samprugnano, con la rappresentazione di tre delle novelle del Decamerone, aventi per oggetto le burle a carico del pittore sciocco Calandrino. La manifestazione si è conclusa in Piazza del Popolo, dove era aperta contemporaneamente la “stanza delle fiabe” e organizzati giochi per i bambini più piccoli, con il bel concerto congiunto delle due scuole, diretto dell'insegnante di musica Maddalena Pastorelli.


Come già nel 2016 per "Visioni d'Armenia", l'associazione ha dato la sua collaborazione all'interessante iniziativa svoltasi a Petricci dal 4 al 19/8/2018, da titolo "Visioni tra arte e cosmo". Quello riportato qui di seguito è il comunicato stampa di lancio della mostra d'arte e dei relativi convegni:
Lo Spazio, il mistero che ha affascinato l’uomo dalla notte dei tempi, in mostra a Petricci, piccolo borgo a pochi km da Saturnia (Gr), dove è in corso dal 4 al 19 agosto una mostra d’arte internazionale, patrocinata dal Comune di Semproniano e in collaborazione con le Associazioni “Il Campanile” di Petricci e “Ippogrifo” di Semproniano, dedicata in particolare allo Spazio e alle sue misteriose interazioni con l’Arte. L’arcana origine dell’Universo e della vita, il fascino della materia e dell’antimateria, il desiderio umano di esplorazione e il progresso, tutto questo rappresentato nelle opere dei poliedrici artisti e scienziati che si sono avventurati in questa missione. Agli interventi di divulgazione scientifica dell’astrofisica Veronica Bindi e dell’ingegner Andrea Argan, si affiancano le opere intessute di fili di Walter Bolpagni, le pitture di Michela Buttignon, Clovis, Oscar Corsetti, Augustinas Maicena, Brigitte Schneider, Riccardo Uberti e Michael Volke, gli acquerelli di Luisa Passalacqua, i colori e la materia di Vroni Finckh le esperienze dello space designer Daniele Bedini, le sculture e gli arazzi di Riccardo Polveroni, le fotografie di Rolf von der Heydt, la narrazione dell’archeologa Alessandra Villari, l’indagine tra arte e scienza di Cristiana Lovari, ma anche i lavori in argilla degli allievi della scuola secondaria di I° di Roccalbegna, polvere di stelle che contribuisce a costruire un raffinato mosaico che illustra conoscenza e Natura. Come per la scienza, infatti, l’arte, mediante l'interazione fra conoscenze e competenze diverse, contribuisce a rendere più intellegibile la realtà che ci circonda, il nostro SPAZIO. Pittura, installazioni scientifiche, fotografia, scultura, celluloide. Un evento che, attraverso ognuna delle tecniche in mostra, contribuisce ad esplorare l’anelito di infinito che ha sempre caratterizzato l’uomo, la maestà del cosmo che si tramuta in visioni solo apparentemente oniriche
.


L'associazione Ippogrifo ha collaborato anche all'organizzazione del concerto del 17/8/2018 "Larissa in concerto. Ensamble di Sax", svoltosi nella Pieve dei Santi Vincenzo e Anastasio. Larissa Ponzuoli e i suoi compagni di conservatorio hanno magistralmente suonato musiche di Gershwin, Iturralde, Piazzolla, Rosa e Morricone, ottenendo un ottimo successo di pubblico.


La Biblioteca comunale di Semproniano è dedicata ad Antonio Russo, giornalista free lance (che lavorava soprattutto per "Radio Radicale") impegnato spesso in zone di guerra, come avvenuto nella guerra dei Balcani, e barbaramente ucciso il 16/10/2000 a Tblisi in Georgia, mentre stava indagando sull'uso di armi chimiche nella vicina Cecenia.

L'associazione "Ippogrifo", che ha preso in gestione la biblioteca stessa tramite convenzione con l'Amministrazione comunale di Semproniano, ha deciso di scegliere l'anniversario della morte del giornalista per la riapertura al pubblico della biblioteca a lui dedicata.

Perciò, il 16 Ottobre 2018, si è svolta la manifestazione inaugurale, con interventi del Presidente dell'associazione Cristoforo Russo e del Sindaco di Semproniano Luciano Petrucci e con la rappresentazione, da parte di Michela Buttignon, del brano teatrale "Il respiro della libertà" di G. di Camillo, ispirato alla vita ed alla scomparsa di Antonio Russo, brano premiato nell'ambito del "Premio Terzani per la Pace".

A sei giorni dalla sua riapertura, la Biblioteca comunale di Semproniano ha avuto un primo utilizzo. Vi si è tenuto infatti un corso di aggiornamento sul tema "La didattica delle scienze della Terra: esperienze e laboratori", rivolto agli insegnanti. Il corso è stato organizzato dall'associazione "Ippogrifo", in collaborazione con l'agenzia formativa "Proteo Fare Sapere", nell'ambito della 6° edizione della "Settimana del Pianeta Terra", manifestazione di carattere nazionale a cui l'associazione aderisce dal 2016. Quest'anno, l'associazione ha scelto di organizzare il corso, con lo scopo di promuovere l'insegnamento delle scienze della Terra nelle scuole, soprattutto primarie e secondarie di primo grado. Gli insegnanti che hanno partecipato hanno potuto seguire l'interessante presentazione del Prof. Pagani dell'Università degli Studi di Siena e svolgere un altrettanto interessante laboratorio pratico di mineralogia (riconoscimento di rocce e minerali e modalità di comunicazione di tali conoscenze ai bambini e ragazzi delle loro classi).